venerdì, settembre 29, 2006

Renato-Gnomo-USSCC-TEDESCHI! GRAZIE!

Un grazie speciale alla USSCC,a Renato Bolis, a Luca Gnomo Perini, a Enio Bazoli, a TEDESCHI arredamenti grandi cucine, per aver sostenuto la classe Flying Star durante le manifestazioni più importanti, permettendo a tutti noi di avere un supporto tecnico e logistico di tutto rispetto!
Grazie !
Grazie !
Grazie !

giovedì, settembre 28, 2006

Belli e Impossibili!!

Ton Crui
Giorg Cluni

Brus Uillis

Sciòn Conneri
Il Rampinelli

Don Gionson
Brus Lì
Rassel Crò
Iù Grent

GESTI E SMORFIE!


ITA 2003

Il Renny
Il Negher
Lo Gnomo















Il MIRKO!














GRIFO

L'Alberto

















ITA 2001

IL LUCA B.








SUI 01
Il Luca S
Il Michi
Il Cesare
Il Sangio





Ancora loro ITA 2003
Il Negher
Il Renny
Il Fabri
Lo Gnomo


VOLTI e RISVOLTI!

....nelle acque del lago di Garda....


...si dai però ci devo pensare, è che sto passando un brutto momento e sai...





BASTARDO! TI MOLLO! TRA NOI E' FINITA!




TE' L'IRE DI'T! MOLE'L CHE'L LE'!



...ma come si fa? ...e dire che gli avevo dato tutto!


MA DAI TESORO, SONO PENTITO! TI AMOOOO!!! TORNAAAAA!!!



USTIS! Ma ...? Ma...? Si è già trovato un'altra!!!





....TI RODE?!?!? HE HE HE !!!! ...chi la fa....l'aspetti!!


FINE EPISODIO !!

FLYING STAR FLASH




























mercoledì, settembre 13, 2006

FOTO CENTOMIGLIA 2006




Centomiglia 06 - ITA 2003
Centomiglia 06 - ITA 2001

lunedì, settembre 11, 2006

56 CENTOMIGLIA:Di bolina con il vento e con il C.Vela Gargnano

Ok, è finita anche questa Centomiglia!
Ancora una volta una bella faticata, tanta grinta, tanta voglia di riscattarsi, ma senza successo.

SUI 1, ITA 2003, e ITA 2001 si sono presentati sulla linea di partenza della 56esima Centomiglia, alle 8.30 del mattino, nonostante il C.Vela Gargnano avesse raggruppato i Flying Star nella categoria : Mono-Proto A , cioè insieme a barche prototipi con trapezi quali lo Psaros mt.14.70 e lo SLAM mt.10,50.
Quindi percorso lungo e sfida contro l'impossibile, ma siamo sul Garda e la gente di Campione d/g. non molla tanto facilmente.

Ecco la storia:

Ore 8.30 leggero vento da sud, si parte con i gennaker e SUI1 si infila subito nei primi 10 assoluti, ITA 2003 e ITA 2001 seguono a ruota.
Il passo dei "giganti" in queste condizioni è invidiabile, ma si tiene duro e si arriva alla boa di torbole incrociando i maxi circa a Remaol.

SUI 1 gira Torbole con Mediatel, Bravissima e INES, ma il CVGargnano no prende il suo passaggio! Fantastico!

ITA 2003 e ITA 2001 sono un pò attardati,ma la cento è lunga e non sono da considerare troppo distanti.

Il vento aumenta d'intensità, fino a 12 nodi circa, e la discesa verso Bogliaco è una bella galoppata in recupero per tutti i flying star.
SUI1 passa Bogliaco alle 13,47 e davanti a se ci sono (del gruppo che fa il giro lungo) solamente 7 barche.
Bazzoli (ITA 2003) e Bonezzi(ITA 2001) inseguono più vicini di prima e guardano il basso garda con occhio "furbetto"!

Enio punta direttamente Torri senza fare virate, SUI1 bordeggia un pò in bresciana e solo dopo si lascia cadere in Veronese.

ITA 2003 ha recuperato moltissimo (quasi tutto lo svantaggio che aveva a Bogliaco), ma ritarda la virata per chiudere SUI 1 e quindi a Desenzano sarà costretta a pagare pegno per un vento che è in continuo calo.
ITA 2001 fatica un pò, ma siamo sinceri; i ragazzi a bordo non conoscono il flying Star e le vele in dotazione sono davvero dei freni impossibili.

Sono le 19 di sera
SUI 1 comincia la risalita verso bogliaco e all'altezza appena dopo la rocca di Manerba vede davanti a se i 7 maxi, Bravissima, Mediatel, Machete, l'Asso Asterisco, INES e Boheme e soprattutto vede l'arrivo della brezza da terra.

ITA 2003 viene stretto dalla morsa della fame, ed è costretto a tornare a casa, prima che cominci una sorta di cannibalismo a bordo.

Su ITA 2001 hanno già cominciato ad addentare il più piccolo dell'equipaggio, ma la polizia sventa il massacro e li costringe a rientrare.

SUI 1 accellera con due uomini al trapezio e vede l'arrivo avvicinarsi velocemente.

Davanti a se c'è la linea d'arrivo e le vele delle barche già avvistate.

Calano le tenebre, e con loro vanno a dormire molte persone, forse anche alcuni addetti a prendere gli arrivi.

SUI 1 finisce così alle 21.08, dopo non aver ricevuto lo stop del CVG, anzi quando ormai la prua del flying Star era al traverso di Villa di Gargnano, veniva illuminata dalla fotoelettrica (probabilmente qualcuno aveva svegliato l'interessato ai passaggi di boa) e probabilmente viene preso in quel momento lo stop.

Ad ogni modo per il CVG il Flying Star SUI1 non è degno di essere classificato nemmeno 3° della sua categoria, e deve cedere la piazza a GER 10 che risulta essere arrivata alle 21, 10 e 40 secondi!

Forse per la prossima edizione dovremo regatare bendati e con le mani giunte ! Chissa?

Ecco allora conclusa una nuova faticata, una "battaglia" contro il tempo, contro le condizioni meteo e contro chi, con pochissima sportività, ha voluto castigare il flying star e forse più precisamente i ragazzi di Campione.

Ma il Flying Star resta una grande barca, e anche se è dura una regata come la Centomiglia, ogni edizione miglioriamo, ogni edizione riusciamo a guadagnare posizioni, e i "buchi" accusati nelle passate regate, vengono volta per volta colmati, consentendoci di crescere in termini di prestazioni.

Per il resto, evitiamo ulteriori polemiche, e accontentiamoci del vento, delle planate e del Flying Star!

Ciao e alla prossima

FOTO TROFEO GORLA 2006



Si è concluso domenica 03/09/06 il 40 esimo Trofeo Gorla nelle acque del Parco del Lago di Garda.4a Tappa del prestigioso circuito 2006 Flying Star, con nuovi concorrenti e con strabilianti "stravolgimenti" della classifica generale.Ma andiamo per ordine.
5 barche al via, tutte equipaggiate con 2 trapezi per rendere meno dura la regata long -distance.
Nomi illustri come Federica Salvà (pluri titolata nella classe 470 e olimpionica di questa prestigiosa disciplina), Cristian Tarolli (+39 sailing team Americ's cup challanger) , Stefano Menoni (Derivista esperto del Garda) hanno dato lustro e una ventata di novità al nostro potente "barchino".

Sulla linea di partenza si è visto il "cavallo inferocito" Blechi il poderoso ITA 2001 il modello di tutte le nostre barche, questa volta affidato alla mano esperta di Gigio Pellegrini, coadiuvato da un team di professionisti quotatissimi e pagatissimi.

La Salvà, (oggi anche prima donna del Flying Star)ha affrontto la lunga regata con pochissime ore di allenamento, ma la grinta e l'esperienza non le manca, quindi resta un "bell'osso" d'uro!

Purtroppo Guido Molinari, ha dovuto disertare la regata per impegni con i numerosi sponsor, ma nonstante la sua barca viaggiasse per il lago maggiore, qualcuno (almeno quelli del CVG) l'ha visto transitare alle 13:20 presso la boa di Torbole.
Complimenti per il dono dell'Ubiquità

La sfida ha però visto finalmente in "palla" il team Svizzero, di Luca Stefanini, Michele Giovannini, Cesare Claudani e Francesco Sangiovanni, che dopo una risalita dura ma profiqua, ha dovuto regalare un pò di barche alla classifica assoluta.

Colpa del vento davvero "biricchino", poichè si è mantenuto per troppo tempo sull'intensità dei 3-4 nodi, condizione assolutamente penalizzante per il Flying Star.

Ma la mano esperta di quel Volpone del Negher, stava per metterci ancora una volta lo zampino.
Infatti, "L'Archimede di Gargnano", ha recuperato tutto il distacco preso a Torbole ed è riuscito a chiudere solo 6 minuti dopo SUI 1.
Inutile dirvi che dietro questo risultato c'è la frusta dello Gnomo e le redini di Renny e la freddezza del Provenz, altrimenti da solo il Negher non ci sarebbe risucito.
Federica, Gigio e Menoni, hanno pagato troppo lo scotto di una stagione iniziata solamente con questa regata, dovendo trovare la forma e le regolazioni giuste solamente lungo il campo di regata.
E' stata una tappa molto difficile e sicuramente faticosa, basti pensare che è durta 8 ore per i primi flying star, e che il vento non ha mai superato i 10 nodi d'intensità.

Personalmente sono rimasto molto soddisfatto delle prestazioni della barca, che grazie al set di vele nuovo e all'uso dei trapezi, ha dimostrato di poter partecipare alle long distance con ottime possibilità di soddisfazione.
Speriamo che la Cento ci riservi qualche raffica in più.

Classifica provvisoria dopo 4 tappe:
1°ITA 2003 SUD AFRICA Punti 11
2°SUI 1 SVIZZERA Punti 11
3°ITA 2002 UNGHERIA Punti 10
4°ITA 2005 SAI OLEGGIO Punti 6
5°ITA 2006 COSTA RICA Punti 3

SFIDA ANCORA APERTA PER LA CONQUISTA DEL TITOLO.ATTENZIONE LA CENTOMIGLIA HA COEFF. 0,5 E MANCANO ANCORA 3 TAPPE ALLA FINE.
Ci sentiamo lunedì 11 dopo la CENTO!!!Ciao Luca